Sport e settori Sot a sforz
Dopo quello eccezionale del 2005-2006, un altro lungo inverno, umido e bianco, solo meno freddo, ma, in quota, ancora più nevoso, si rivela già ai primi di dicembre. Maledetta dagli imprecanti a cui dà fastidio e benedetta dagli appassionati che ci scivolano sopra con mezzi diversi, la "bianca" non si è fatta pregare e ha elargito con abbondanza i suoi favori.
Per il SETTORE SCI dell'A.S.P. l'equazione è: inverno di neve = inverno de fooch!!Le feste di Natale sono buone per allenarsi, poi si parte "ol dì 'lla nèef" con lo slalom gigante di Premaniga, (in settanta al via). Gara ballerina soggetta alle bizze del tempo tant'è che, negli ultimi decenni, per partecipare a tre edizioni, bisognava scampà vec!
Sci d'alpinismo ai piedi e la cronoscalata Giabbio - Varrone non lascia ma raddoppia: diventa Gèbio - Santa Rita!! Novanta concorrenti con alla partenza spicciolata vengono regolati da Adriano Berera in 1h e 7 minuti. Al diis òl Ugo: - T'èè da còr!
Sci più stretti e si va a Giumello per la superstaffetta di fondo TC e TL con coppie sorteggiate: spirito sportivo ai massimi e un nebbione da fendere con le punte degli sci.
Una settimana appena, si cambia ancora attrezzi e si fa ancora più sul serio, è l'ora della scialpinistica del Pizzo Tre Signori alla sua trentunesima edizione. Più di un metro di neve pesante cade nei giorni precedenti rendendo il percorso programmato una possibile trappola per topi. Il più bonario Cimone supplisce il Tre Signori come in altri casi simili. Il giovane Damiano Lenzi dello S.C.Valle Anzasca si aggiudica il trofeo per la prima volta individuale.
Uno pensa che sarebbe ora di tirare il fiato e questi ti fanno remare anche la notte: Chiaro di Luna Paglio - Cimone: 100 partenti e niente luna. Un grosso faro, le torce frontali, le fiaccole sulla pista e una neve da favola creano una magica serata.
Passa un giorno: un giorno?! Per fortune che gh'è la crisi e ènt per mèz ès pòse daa' un pòo!!
Si torna a Giumello e agli sci stretti per una splendida giornata di sport in memoria del Frike, del Giuly, del Silvietto. La Granfondo tra grandi e piccoli coinvolge quasi 100 partenti con tantissimo sano agonismo e voglia di esserci. Il nostro vigile Luca lascia il Roby a pochi secondi, si poteva multare per eccesso di velocità!!
Poi quelli della discesa ai piànte fère e si decide per lo slalom gigante sociale alle Betulle già con i primi tepori di primavera anche se i pendii sono ancora ottimamente coperti.
Notiamo nel contempo una cresciata esponenziale di praticanti di uno scialpinismo "soft" da parte di persone non più giovanissime. Crediamo in questo caso che la neve sulla porta di casa e un po la crisi siano alla base di questo.
Vogliamo concludere complimentandoci con i ragazzi del SETTORE SCI dell'A.S.P. per l'impegno e la passione che ci mettono.
Fonte: IL CORNO
